Un manuale per il clero
Il Manipulus curatorum e la sua diffusione tra il XIV e il XVII secoloANTONIO GERACE
Testi, ricerche e fonti 73
Marietti1820, Bologna, 2024
pp: 360
ISBN: 9788821114533
Clero e formazione è un binomio difficile, che Antonio Gerace affronta indagandone le radici in età medievale, a partire dalla fondazione delle scholae. Centri di studio annessi alle cattedrali furono voluti dal Lateranense III (1179) e poi rafforzati nel Lateranense IV (1215) per affermare, per la prima volta, la necessità di un clero alfabetizzato. Le difficoltà contingenti nel raggiungere questo obiettivo determinarono una cospicua produzione di manuali. Fra questi, alcuni in particolare ebbero un lunghissimo successo editoriale. Il volume analizza in special modo quello che divenne un vero e proprio best seller e che fu tradotto in moltissime lingue: il Manipulus curatorum di Guy de Montrochen, capace di sopravvivere persino all’istituzione dei seminari nel 1563.
Antonio Gerace è assegnista presso l’Università di Bologna. Nel 2017 ha conseguito a Lovanio il PhD in Religious Studies, in co-tutela con la Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII. Autore di diversi saggi, ha pubblicato la sua prima monografia Biblical Scholarship in Louvain in the “Golden” Sixteenth Century nel 2019.