Exodos
Storia di un vocaboloEBERHARD BONS, ANNA MAMBELLI, DANIELA SCIALABBA
Testi, ricerche e fonti 62
Il Mulino, Bologna, 2019
pp: 222
Paper € 20.00
ISBN: 9788815280428
Il libro indaga i diversi usi del vocabolo exodos a partire dalla letteratura greca antica fino alla letteratura cristiana dei primi secoli, attraverso un percorso unitario e sistematico. In particolare, tre domande principali costituiscono il filo conduttore del volume: perché la partenza degli israeliti dall’Egitto viene chiamata exodos? La storia di tale sostantivo nella letteratura di lingua greca può spiegare questa scelta terminologica? Fino a che punto tale scelta ha influenzato la ricezione dell’idea dell’esodo? Nella ricerca storica, filologica e biblica questa tematica non è stata affrontata in maniera organica ed esaustiva. Un approccio lessicale, filologico e storico intende colmare una lacuna importante nella conoscenza di un termine che ha segnato la nostra storia sin dall’antichità.
Eberhard Bons è professore di Antico Testamento alla facoltà di Teologia cattolica dell’Università di Strasburgo. I suoi campi di ricerca sono i Salmi, i libri dei Profeti (Amos, Osea, Isaia, Geremia), la sapienza biblica (Siracide, Qohélet, Sapienza di Salomone), la Settanta, l’origine e l’evoluzione del monoteismo biblico e la storia dell’interpretazione della Bibbia. È coeditore dell’«Historical and Theological Lexicon of the Septuagint» (Tübingen, Mohr Siebeck).
Anna Mambelli è dottoranda in cotutela presso Fscire e la facoltà di Teologia cattolica dell’Università di Strasburgo. Si occupa principalmente del libro di Daniele (Testo Masoretico, Settanta e altre versioni greche) e di filologia ed esegesi neotestamentarie. È membro dell’équipe di redazione dell’«Historical and Theological Lexicon of the Septuagint».
Daniela Scialabba è professore invitato presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma ed è ricercatrice (ANR, Project “Pluritext”) presso la facoltà di Teologia cattolica dell’Università di Strasburgo, dove ha conseguito il dottorato in Scienze bibliche. Fa parte dell’équipe di redazione dell’«Historical and Theological Lexicon of the Septuagint» e collabora in diversi progetti scientifici internazionali. Il suo ambito di ricerca riguarda l’Antico Testamento, ebraico e greco, e la letteratura giudaica in lingua greca.