Pace e Vangelo

La tradizione cristiana di fronte alla guerra
MASSIMO TOSCHI
Dipartimento di scienze religiose 14
Queriniana, Brescia, 1980
pp: 320
Paper € 18.00
ISBN: 9788839925343

La pace è una delle parole decisive dell'annuncio cristiano. Questa antologia vuole essere un contributo a capire come i cristiani in epoche diverse hanno vissuto e testimoniato il Signore della pace. Dai martiri cristiani alla svolta di Costantino, dalla teologia della guerra all'evangelismo di Francesco, dalla Riforma ai problemi posti dalla scoperta delle Americhe, dall'esplodere delle guerre mondiali all’equilibrio atomico, si è cercato di delineare il complesso e contraddittorio cammino dei cristiani di fronte alla guerra. La stessa questione violenza-non violenza è stata collocata all'interno di una riflessione più attenta sul rapporto tra cristiano e potere. Nella misura in cui i cristiani storicamente hanno espresso un giudizio di discernimento su di esso, allora ne hanno preso le distanze e hanno rifiutato i suoi strumenti di violenza e di morte. Mentre la dove la chiesa si è identificata con un assetto sociale e politico determinato, esso lo ha legittimato dal punto di vista della fede e ne ha giustificato le scelte, anche quelle più drammatiche come la guerra. Se la parola della pace nel post­concilio si è depauperata, forse questo è avvenuto anche perché i cristiani l'hanno affermata con l'abilità della diplomazia e con la forza della politica piuttosto che con la debolezza dell'Evangelo.

Massimo Toschi è nato a Porcari (Lucca) nel 1944. Ha compiuto gli studi presso l'Università Cattolica di Milano, dove si è laureato in filosofia nel 1968. Attualmente lavora presso l'Istituto per le scienze religiose di Bologna, è segretario dell'Associazione per lo sviluppo delle scienze religiose in Italia e direttore responsabile della rivista BOZZE 80.